I sei punti principali:
Protezione del Beneficiario
Revisione dei bilanci di imprese ed enti, siano essi pubblici o privati
Elaborazioni dei dati per la compilazione delle dichiarazioni dei redditi
Consulenze e supporto alle aziende durante le fasi iniziali o di riorganizzazione
Consulenze alle aziende in materia di fiscalità e RCT/RCO
Liquidazioni di patrimoni, singoli beni o aziende e Bilancio relativo alla contabilità dei clienti
La Polizza Donazione è necessaria in alcuni casi specifici per proteggere il valore di un bene donato e tutelare il beneficiario da possibili rivendicazioni. Ecco le principali situazioni in cui conviene sottoscriverla
Acquisto o vendita di un immobile donato: quando si compra o vende un bene immobiliare ricevuto in donazione, c'è il rischio che gli eredi del donante possano in futuro richiedere la restituzione dell’immobile, contestando la validità della donazione. La polizza offre una copertura contro queste rivendicazioni, garantendo serenità all’acquirente.
Ipoteca su immobile donato per mutuo: se l’immobile oggetto di donazione viene utilizzato come garanzia per un mutuo, l’istituto di credito potrebbe richiedere la Polizza Donazione. Questo perché eventuali richieste di restituzione da parte di terzi possono compromettere la sicurezza dell’ipoteca e, quindi, del prestito.
Tutto ciò dipende dalla compagnia, alcune compagnie prevedono una copertura efficace sino a prescrizione del diritto di un legittimario ad agire per la restituzione dell’immobile, altre invece prevedono la copertura sino a che gli eventi assicurati in oggetto di copertura indicati in polizza costituiscano un rischio per la proprietà assicurata. I termini attuali di legge sono 20 anni dall’atto di donazione per l’usucapione dei terzi sui beni donati e 10 anni dal decesso del donante per agire in riduzione.
Purché soddisfi i requisiti richiesti per il finanziamento, il contraente può sottoscrivere la polizza che preferisce, in conformità al regolamento IVASS 40/2018.
L'appendice di vincolo è un documento emesso dalla compagnia assicurativa che vincola la polizza a favore della banca o di un creditore. Nel caso di una polizza legata a un immobile oggetto di donazione, serve a garantire che, in caso di sinistro, l'indennizzo venga prioritariamente destinato al soddisfacimento del credito garantito, tutelando così gli interessi del finanziatore. Alcune compagnie, tuttavia inserendo l’istituto di credito come beneficiario contestualmente all’acquirente (in caso di compravendita) o al donatario (in caso di ipoteca su immobile oggetto di donazione), in caso di sinistro garantiscono che l’acquirente o la banca non perdano l’immobile o l’ipoteca iscritta sul bene.
Nel caso che il diritto di opposizione alla donazione sia già stato esercitato, o è stata intrapresa un’azione legale che può comportare la restituzione dell’immobile donato.